Il Ministero della Salute ha allertato i consumatori circa un nuovo pericolo alimentare: ritirati due prodotti a rischio dagli scaffali di noti supermercati.
Ogni giorno centinaia di prodotti alimentari arrivano nelle case degli italiani finendo sulla tavola. Dai freschi agli ortaggi, passando per gli insaccati, i surgelati e le conserve. Cibi e ingredienti di ogni genere e tipologia, oggi resi accessibili anche grazie ai supermercati.
Le catene della grande distribuzione organizzata hanno permesso ai consumatori di avere a portata di mano tutto ciò che serve per i pasti. Il tutto unito alla convenienza dei prezzi, che rendono i beni alimentari ancor più appetibili.
Molto spesso però, ci si trova a fare i conti con spiacevoli sorprese che provengono proprio dai famosi discount. Sono gli stessi distributori ad impegnarsi puntualmente nella comunicazione di eventuali pericoli alimentari, che portano al ritiro immediato di un determinato prodotto dagli scaffali.
Si parla perlopiù, di rischio microbiologico, con cui si intende la possibilità di entrare a contatto tramite gli alimenti con agenti biologici potenzialmente dannosi. Microrganismi quali parassiti, virus o batteri che potrebbero aver contaminato i cibi, che diventerebbero la causa di malattie per l’uomo.
Minacce che, fortunatamente, è possibile scongiurare grazie ai richiami ufficializzati dal Ministero della Salute, come è accaduto nelle ultime ore. Due alimenti sono spariti dai supermercati per una misura precauzionale.
Prodotti ritirati dai supermercati: quali sono e come agire
Ad essere interessati dal ritiro per rischio microbiologico sono due prodotti molto conosciuti, che potrebbero inavvertitamente essere arrivati sulla tavola. Il primo richiamo precauzionale è stato diffuso dal produttore di un lotto di mozzarella del marchio Deliziosa.

I prodotti richiamati dal supermercato – Foto: Ministero della Salute – progettohumus.it
Si tratta, in particolare, della mozzarella a ciuffo venduta in una confezione da 200 grammi. Il pericolo alimentare, come specificato sull’avviso, proviene dalla “possibile contaminazione da microrganismo patogeno”.
Il prodotto potenzialmente a rischio è stato segnalato anche dai supermercati Basko, Migross e Tigros e l’azienda produttrice è la Delizia Spa, con stabilimento a Noci (BA), in viale dei Saperi 10/12. Il lotto interessato è riconoscibile dal numero L1266, con data di scadenza al 10/10/2025.
Gli aggiornamenti diffusi dal Ministero della Salute sulle minacce alimentari non finiscono qui. É necessario puntare l’attenzione sul richiamo giunto dal produttore del salame ‘Il Gallico’ del marchio Corte Marchigiana.
Si tratta di un prodotto a base di carne di suino venduto in pezzo intero da 600 grammi con raccomandazione di conservazione al fresco. L’azienda che ha diffuso il richiamo è la Eureka Srl di Camerata Picena, in provincia di Ancona, con stabilimento di produzione in via La Croce 15.
In questo caso, il rischio microbiologico è da associare alla possibile presenza di Listeria monocytogenes. Il prodotto pericoloso è identificabile con il numero di lotto 213020325T e termine minimo di conservazione (TMC) al 21/02/2026.
Come sempre ci si domanda come comportarsi nel caso in cui si fosse entrati in possesso di uno dei prodotti sopracitati. La raccomandazione è quella di non consumare gli alimenti di riportarli nello stesso punto vendita in cui sono stati acquistati.