Torta angelica: la ricetta della brioche intrecciata morbida e golosa perfetta per la colazione e non solo. Ecco come realizzarla in casa.
Tra le ricette dolci più apprezzate della tradizione italiana, spicca ancora la torta angelica, un dolce soffice e scenografico che unisce gusto e raffinatezza. Ispirata alla versione classica delle sorelle Simili, questa brioche intrecciata si distingue per la sua consistenza morbida e un ripieno ricco di profumi, che la rende ideale per ogni momento della giornata, dalla colazione alla merenda fino al dessert della domenica.
Torta Angelica: sofficità e gusto per una colazione da sogno
La base della torta angelica è un impasto lievitato che richiede qualche ora di pazienza ma è alla portata di tutti gli appassionati di pasticceria casalinga. Questa brioche intrecciata continua a conquistare i palati grazie alla sua morbidezza e al contrasto aromatico del ripieno, confermandosi un classico intramontabile della pasticceria italiana casalinga, perfetta sia per le occasioni speciali sia per i momenti di quotidiano piacere.
Ingredienti
- 500 g di farina Manitoba
- 280 ml di latte
- 70 g di burro
- 1 uovo + 1 tuorlo
- 40 g di zucchero
- 6 g di lievito di birra fresco
- 8 g di sale
- 60 g di uvetta
- 80 g scorza d’arancia candita

Ingredienti e preparazione della torta angelica – progettohumus.it
Preparazione
- Si comincia realizzando un lievitino con farina, lievito di birra sciolto in acqua, lavorati fino a ottenere un panetto compatto che deve riposare coperto per circa un’ora. Questo pre-impasto è fondamentale per garantire la giusta lievitazione e morbidezza al prodotto finale.
- Successivamente si procede con l’impasto vero e proprio, che prevede farina, zucchero, latte, uovo e tuorlo d’uovo, burro morbido e sale, ingredienti lavorati a mano fino a formare un composto elastico e omogeneo. Il burro viene aggiunto gradualmente, aiutando a sviluppare una struttura soffice e burrosa che caratterizza la brioche.
- Una volta completato l’impasto, si lascia lievitare nuovamente per circa due ore in un ambiente caldo, come ad esempio il forno spento con la luce accesa.
- Durante la lievitazione, si prepara il ripieno con uvetta reidratata e scorza di arancia candita a pezzettini, elementi che donano dolcezza e un piacevole aroma agrumato alla torta.
- L’impasto lievitato viene steso con il matterello in un rettangolo di circa 50×35 cm, sul quale si distribuiscono uniformemente uvetta e arancia. A questo punto si arrotola il rettangolo dal lato lungo, creando un cilindro che viene tagliato longitudinalmente per formare due filoncini da intrecciare a treccia.
- La treccia viene chiusa a forma di ciambella, sistemata in uno stampo rivestito di carta forno, coperta con pellicola e lasciata lievitare ancora per un’ora.
- Prima della cottura, la superficie viene spennellata con burro fuso per favorire una doratura uniforme e invitante.
- La cottura della torta angelica avviene in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 25 minuti, fino a quando la brioche assume un bel colore dorato.
Consigli e conservazione
Inoltre, il ripieno può essere personalizzato con l’aggiunta di gocce di cioccolato fondente o canditi misti, arricchendo ulteriormente la varietà di sapori.
La torta angelica si conserva bene per circa quattro giorni a temperatura ambiente, preferibilmente sotto una campana di vetro per dolci, che ne mantiene la fragranza e la morbidezza. Al momento del consumo, si consiglia di scaldarla leggermente in forno per recuperare la consistenza soffice e il profumo appena sfornato.